Annata 2007

 

17/06/2007- Località Pradespin di Lendinara (RO), Lat.45.100 Long.11.600, ore 17.48.

Durante uno skywatch diurno sulla zona, il 45°GRU effettua alcuni scatti del panorama con la fotocamera digitale OLYMPUS SP500-UZ 6Mpx su treppiede, tempo di scatto 1/1000sec., ISO 80. Riversando le immagini nel notebook, una foto in particolare presenta uno strano oggetto scuro; nella stessa inquadratura è presente un volatile, molto ben definito dovuto al tempo di scatto e dalla messa a fuoco della fotocamera. In questo modo si può effettuare un raffronto di entrambi, osservando che si presentano scuri perchè si trovano entrambi in controluce, ricavandone così due silouette completamente diverse e che l'oggetto si trova ad una distanza superiore dal volatile. Verrebbe da pensare ad un moscerino davanti alla fotocamera, ma allora sarebbe molto più grande, più nitido (dato il tempo di scatto) e più vicino all'obiettivo rispetto al volatile. L'isofota dell'immagine stessa dimostra come l'oggetto sia immerso nella luce solare.

Abbiamo filtrato ed ingrandito il particolare, ottenendo un'immagine totalmente diversa da quella del volatile.

           

   foto originale                particolare

        

particolare ripulito       

       

        psf                           isofota

 


 

Dopo un anno di lavoro e varie analisi, abbiamo deciso di presentare questo caso che risale al 1998. E' un caso un po' datato, ma abbiamo voluto riportarlo solo per il fatto che il testimone presente all'evento è un Rodigino, il quale è riuscito a documentarlo tramite un'istantanea su pellicola a colori e presenta delle particolarità molto interessanti, soprattutto perchè si tratta di una delle poche foto scattate in pieno giorno in un particolare contesto. 

La foto è stata scattata il 1 gennaio 1998, sul Passo San Pellegrino (TN), poco distante da Moena. Il testimone e alcuni suoi amici, mentre sciavano notarono in cielo un oggetto di colore scuro che si muoveva ad una velocità non troppo elevata, spostandosi linearmente da destra verso sinistra mantenendo una quota molto bassa; tale oggetto si presentava nella parte inferiore di forma simile a una "mezza tazza", mentre nella parte superiore si trovava una specie di cupola più piccola. L'oggetto sparì in direzione di Falcade.

Il testimone impugnò in velocità la sua fotocamera compatta a fuoco fisso con pellicola a colori e scattò l'istantanea. Calcolando che il tempo di scatto di una fotocamera di quel tipo si aggira fra 1/90-1/125sec. ed osservando attentamente la foto, si può notare che l'oggetto si presenta leggermente sfocato come il resto del panorama ma non presenta l'effetto scia, quindi si può dedurre che manteneva una velocità non molto elevata. In più, se si osserva attentamente la foto, l'inquadratura è stata volutamente centrata sull'oggetto e quindi la messa a fuoco mantiene un certo equilibrio con tutto il resto dell'inquadratura.

La luce diurna in alcuni punti viene riflessa dall'oggetto e mantiene la stessa incidenza in tutto il resto dell'inquadratura, creando giuste proiezioni d'ombra.

La foto è stata analizzata anche dal fotografo professionista Davide Rossi, il quale ci ha confermato l'autenticità della foto e la totale assenza di eventuali fotomontaggi, soprattutto perchè durante lo scatto il testimone non si è accorto di aver involontariamente posto un dito parzialmente davanti all'obiettivo: lo si nota sull'angolo sinistro inferiore. Questo indica la fretta nel volere eseguire lo scatto prima che l'oggetto uscisse dall'inquadratura e l'assenza di un voluto fotomontaggio, realizzabile invece con tutt'altre modalità! 

Sulla foto si può notare una macchia di colore arancione dovuta a qualcosa che l'ha imbrattata (da notare che per tutti quegli anni è rimasta all'interno di un cassetto pieno di altre fotografie, negativi ed oggetti vari). In più possiamo assicurare la totale affidabilità del testimone, amico e collega di lavoro di Jerry da molti anni.

Ultima particolarità: il nostro collega Crisna, radioamatore professionista e tecnico elettronico, osservando attentamente l'oggetto ha potuto notare che posteriormente possiede una specie di "antenna". Facendo mente locale sulle tipologie per radiocomunicazioni e valutando le proporzioni dell'oggetto, sembra quasi un'antenna UHF da 400Mhz!

 

Qui di seguito riportiamo la foto originale, il particolare, le varie analisi in negativo, in falsi colori, la PSF (Point Spread Function- distribuzione della luce), l'isofota e l'intensità luminosa, da cui si può intuire che l'oggetto non emetteva luce e che possedeva una certa consistenza.

    

              

              

originale                particolare                 negativo    

                   

    particolare in negativo         particolare in bianco/nero      

           

falsi colori                        psf 1                     psf 2      

            

        isofota              intensità luminosa        particolare evidenziato

 

Il caso è stato proposto ad un noto esperto per ulteriori analisi...


19/06/2007- Località interessate: Lendinara (RO) Lat.45.083 Long.11.600, Stienta (RO) Lat.44.933 Long.11.533, Fenil del Turco (RO) Lat.45.000 Long.11.850, Porto Tolle (RO) Lat.44.933 Long.12.367. Dalle ore 22.30 alle ore 22.35.

I componenti del 45°GRU alle 22.30, mentre posizionano l'attrezzatura per uno skywatch su un terreno di Lendinara, alzando gli occhi al cielo osservano il passaggio rapido di due "globi luminosi" di forma sferoidale, che emettono luce intensa statica di colore bianco e si spostano seguendo una traiettoria da nord verso sud-ovest, mantenendosi costantemente in linea fra di loro ad una quota di circa 800-900mt. dal suolo. Il primo si presenta di dimensioni maggiori del secondo. Nessun rumore, nessuna scia emessa. Notate forti interferenze radio. Durata dell'evento circa 20sec. 

Sempre alla stessa ora, due testimoni provenienti da Occhiobello (RO) in direzione Melara (RO), osservano nel cielo, all'altezza di Stienta (RO) due "sfere luminose" di colore bianco intenso, che sembrano provenire da Lendinara; si spostano lentamente e si arrestano sopra l'argine del fiume PO, a circa 200mt. d'altezza; successivamente riprendono a muoversi in direzione Occhiobello, praticamente da ovest verso est, mantenendosi a distanza costante e con velocità lenta; ad una prima stima sembrano seguire il corso del fiume. La prima sfera presenta dimensioni maggiori rispetto alla seconda. Dopo alcuni istanti, la seconda sfera si rimpicciolisce scomparendo alla vista mentre la prima aumenta di velocità scomparendo del tutto. Nessun rumore e nessuna scia emessa.

Alle 22.32 due "globi luminosi" sferoidali vengono visti sorvolare da un testimone sopra la frazione di Fenil del Turco, a circa 60° dal suolo: si spostano da ovest verso est, mantenendosi costantemente in linea fra di loro, non emettono alcun rumore e nemmeno scie particolari. Uno presenta dimensioni maggiori rispetto all'altro. La luce emessa è statica e di colore bianco intenso. Il testimone ha notato che per tutta la durata dell'evento, tutto il paese è rimasto immediatamente al buio, senza energia elettrica.

Durata dell'evento circa 20sec.

Dopo l'evento e il ritorno dell'energia elettrica, il testimone informa il 45°GRU via e-mail.

Alle 22.35 undici testimoni di Porto Tolle, avvistano due "sfere luminose" di colore bianco intenso che si spostano a velocità costante mantenendo una traiettoria da ovest verso est, scomparendo in direzione della frazione Donzella (RO) Lat.44.933 Long.12.332. Nessun rumore, nessuna scia.

Riportiamo qui di seguito un possibile tracciato del percorso effettuato dai due globi luminosi:

 

 

05/07/2007- Località Pradespin di Lendinara (RO), Lat.45.100   Long.11.600   , dalle ore 22.56.45 alle 22.59.07.

Il 45°GRU durante uno skywatch lungo il fiume Adige, assiste alla comparsa improvvisa di uno strano fenomeno luminoso di forma sferica in direzione di Badia Polesine (RO): si presenta di colore giallo/arancio, non pulsante e si muove molto lentamente ad una altezza dal suolo di circa 6°-8°, a 320° nord/ovest. Il fenomeno viene ripreso con la videocamera.

Per visionare il filmato e le relative analisi, andare alla sezione CASISTICA VIDEO, VIDEO 6.

 

 

27/07/2007- Località Rovigo, Lat.45.067 Long.11.783, ore 20.35.

Una testimone che sta transitando lungo la pista ciclabile vicino al quartiere Tassina, nota nel cielo in direzione di Grignano Pol. un oggetto di forma sferoidale di colore scuro che si sposta mantenendo una traiettoria pressochè linare e parallela al suolo. Inoltre l'oggetto effettua delle continue rotazioni su se stesso. Nessun rumore emesso, nessuna scia rilasciata. Secondo la testimone, si trova ad una quota inferiore a quella degli aerei.

 

 

11/08/2007- Località Lendinara (RO) Lat.45.083 Long.11.600, ore 21.18.

Rodolfo del 45°GRU mentre esegue alcuni scatti fotografici in direzione di Lusia (RO) a 40° Nord/Nord-est, nota che a circa 20° dal suolo appare un punto luminoso che si sposta verso l'alto, all'apparenza con un moto verticale, mentre alla sua destra appare un aereo.

Immediatamente esegue uno scatto da 13sec. con la fotocamera digitale FUJIFINEPIX S6500FD superCCD a 6Mpx, montata su treppiede, f 4.9, ISO 100: riversata la foto sul notebook, si può notare la traiettoria costante mantenuta dall'aereo, la scia dei fanali delle auto che passano in via S.Lucia e il moto ascensionale del "punto luminoso" osservato, che invece di spostarsi verticalmente segue una traiettoria curvilinea, immortalando sulla foto tutta la scia luminosa rilasciata. Cielo limpido, temperatura sui 28°C.

Riportiamo qui di seguito la foto e le relative analisi:

foto originale

particolare        particolare in falsi colori

 

isofota                  psf

 

carta del cielo del 11/08/2007

 

 

 

19/08/2007- Località interessate: Lendinara (RO) Lat.45.083 Long.11.600 ore 21.04, Occhiobello (RO) Lat.44.917 Long.11.583, ore 21.05.

Alle 21.04 il 45°GRU mentre sta effettuando uno skywatch lungo il fiume Adige, osserva apparire improvvisamente due "sfere luminose" nel tratto di cielo nuvoloso sovrastante Lendinara (RO), le quali sfrecciano ad una velocità elevata da nord-ovest verso sud-est scomparendo alla vista. Le due "sfere luminose" si spostano seguendo una traiettoria rettilinea, mantenendosi fra di loro ad una certa distanza e al di sotto delle nuvole.

Alle 21.05 ai componenti del 45°GRU giunge la stessa segnalazione da un testimone che si trova ad Occhiobello per motivi di lavoro: le due "sfere luminose" sfrecciano da nord-ovest a sud-est mantenendo una traiettoria rettilinea e ad una certa distanza fra di loro.

Nessuna scia rilasciata, nessun rumore, nessun effetto elettromagnetico rilevato.

Questa segnalazione ricorda l'avvistamento multiplo avvenuto il 19/06/2007.

 

 

26/08/2007- Località Pradespin di Lendinara (RO), Lat.45.100   Long.11.600, ore 22.07.

Durante delle prove di trasmissione radio fra i 4.97803Khz e 5.91991Khz, il 45°GRU filma un globo luminoso che rimane sospeso per alcuni attimi in direzione sud-ovest a pochi gradi dal suolo. Il video e il caso è descritto alla sezione CASISTICA VIDEO, VIDEO 7.

 

20/10/2007- Località Pradespin di Lendinara (RO), Lat.45.100 Long.11.600, ore 22.53.

Questo caso che pubblichiamo è stato analizzato per circa due mesi e sottoposto ad un noto astrofisico il quale, oltre a farci notare la rassomiglianza ad un fenomeno da lui investigato alcuni anni fa in Australia, ci ha confermato l'anomalia dell'evento stesso non riconducibile alle tipologie delle "ehart lights" di natura geofisica e nemmeno ad un velivolo in fase di manovra. 

Durante uno skywatch lungo il fiume Adige in zona Pradespin di Lendinara, i componenti del 45°GRU assistono alla comparsa improvvisa di un "globo luminoso" di colore giallo/arancio che lentamente fluttua a pochi gradi dal suolo, spostandosi (alla vista) da Piacenza d'Adige (PD) verso Badia Polesine (RO).

Attivata immediatamente la strumentazione dislocata sul terreno, viene eseguito un video della durata di ben 6min.

Video e analisi sono visionabili nella sezione CASISTICA VIDEO, VIDEO 8.

 

 

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