ANNATA 2010
12/06/2010- Rosolina centro (RO), Lat.45.073 Long.12.249, ore 22.12.
I componenti del 45°GRU e la loro collega di lavoro Vittoria si trovano in centro a Rosolina (RO), di ritorno da una manifestazione nel centro del comune; mentre si avviano verso il parcheggio della chiesa, notano in cielo, apparire improvvisamente dal nulla un enorme velivolo di forma triangolare, di colore nero con tre luci di forma rettangolari e di colore arancio poste vicino ai tre angoli del velivolo.
Il cielo è limpido, privo di nuvole e la sagoma nera del velivolo "stacca" completamente dalla colorazione blu-notte del cielo stesso, fornendo proprio la sensazione di "solidità e consistenza" del velivolo stesso, con uno spessore molto sottile. La sua velocità è elevata, superiore a quella di un normale aereo militare convenzionale; le luci sono statiche e non pulsanti, nessun rumore viene udito. La quota del velivolo viene stimata sui 400mt. circa. Durata dell'avvistamento 15sec.circa. Il velivolo si sposta da sud verso nord/est, in direzione Rosolina mare, scomparendo improvvisamente nel nulla.
Purtroppo non viene scattata nessuna foto e nessun video, ma l'evento lascia molto stupiti i testimoni.
Si riporta qui sotto la ricostruzione grafica del velivolo.
La sagoma del velivolo non è equiparabile alle sagome di un SR-71 BLACKBIRD o di un F-117 riportate qui sotto.
SR-71 BLACKBIRD F-117
10/09/2010- Bellombra, frazione di Adria (RO), Lat.45.011 Long. 12.034 dalle ore 20.22 alle ore 20.25
Mentre transitava con la propria auto lungo una strada di campagna, che porta dalla frazione di Bellombra in direzione Rovigo, l'operatore del 45°GRU che monitora il Basso Polesine si accorge che su un terreno non molto distante compare improvvisamente una "sfera luminosa" di colore giallo intenso che si sposta lentamente seguendo il terreno, seguendo una traiettoria da sud-ovest vero nord-ovest; il fenomeno si trova a pochi metri dal suolo, non emette rumore e nemmeno scie posteriori. Mantiene una colorazione costante, senza pulsazioni o intermittenze.
Sulla zona è presente una leggera foschia a livello del suolo, dovuta alla presenza di umidità: l'operatore decide di fermarsi e di scattare delle foto prima che il fenomeno sparisca, impostando la fotocamera FUJIFINEPIX JX200 a un valore ISO800, in modo tale da acquisire più luminosità nella posa fotografica, visto che il cielo è all'imbrunire.
Nell'arco di tempo fra le 20.22 e le 20.25 riesce a scattare ben sei fotografie, in cui si nota il movimento della sfera luminosa e le sue dimensioni rispetto alla totalità della foto, prima di scomparire improvvisamente alla vista.
Riportiamo qui di seguito le analisi di una delle foto, in cui si notano dei particolari di fondo alla sfera luminosa:
particolare ingrandito particolare
Ad un'osservazione attenta, sembra che sotto alla luminosità emessa sia presente una struttura solida. Di certo non si tratta di un classico fenomeno di BLUFOR, cioè di non messa a fuoco corretta da parte della fotocamera o perchè il fenomeno non era nel campo di focalità dell'ottica.
Alle 20.47 quattro testimoni dichiarano di aver visto apparire all'improvviso e spostarsi con moto rettilineo un fenomeno luminoso, che manteneva una traiettoria da ovest verso sud-est, con colorazione giallo oro intenso, priva di pulsazioni o intermittenze, con un'elevazione rispetto al suolo di circa 10°, "spegnendosi lentamente", il tutto per una durata di circa 2min. Si trattava della stazione spaziale ISS.