Annata 2009

05/02/2009, Pradespin di Lendinara (RO), Lat.45.100 Long.11.600, ore 23.45.

Dopo un periodo di apparente calma, sembra che nella zona di Pradespin siano ripresi i fenomeni luminosi anomali.

Durante uno skywatch nella zona, vengono osservati a distanza di pochi minuti in direzione sud-est, ben tre fenomeni luminosi di forma globulare, a circa 5° di elevazione dal suolo: due appaiono e scompaiono improvvisamente ad elevata velocità, mentre un terzo sembra stazionare con piccoli movimenti oscillanti da sinistra verso destra, per poi virare verso il basso a sinistra scomparendo alla vista. 

Il terzo si presenta alla vista con una colorazione rosso intenso e, nel discendere verso il basso, impiega circa 10 sec. prima di scomparire.

Il cielo si presenta a tratti nuvoloso, non sono presenti aerei o elicotteri in volo.

Nessuna interferenza radio in banda VHF/UHF.

Il fenomeno viene ripreso con una posa fotografica digitale da 13sec. utilizzando una OLIMPUS UZ 565 a 10Mpx., f 2.8, 50 ISO

globo pradespin 5feb2009.jpg (1098375 byte) originale   globo pradespin 5feb2009 zoom.jpg (255177 byte) ingrandito  pradespin 5feb2009 particolare.jpg (490976 byte) particolare

Analisi della fotografia

5febbraio2009 falsi colori.JPG (13491 byte) falsi colori   5febbraio2009 PSF.JPG (70673 byte) PSF                                  

  5febbraio2009ISO.jpg (9388 byte) isofota  5febbraio2009 IL.JPG (48013 byte) intensità luminosa


 

08/03/2009, Pradespin di Lendinara (RO), Lat.45.100 Long.11.600, ore 18.40.

Durante uno skywatch diurno lungo l'argine destro del fiume Adige, il 45°GRU nota in direzione nord-est, alla destra dei Colli Euganei (PD), un fenomeno luminoso che appare improvvisamente e che si sposta lentamente da sinistra verso destra. Presenta una luce di colore giallo intenso, non pulsante e con una forma ovalizzata; si sposta parallelamente al suolo ad un'altezza di circa 3°.

Mentre il fenomeno continua a spostarsi, il gruppo di ricerca riesce a fotografarlo nell'attimo che incomincia a "spegnersi".

In quel momento la luce è quella al tramonto, quindi viene effettuata una posa fotografica correttamente esposta e con il tempo di scatto idoneo.

Fotocamera usata: FUJIFINEPIX S5PRO, 12.34Mpx, 100ISO, f 4, 8sec., zoom 70mm.

Per tutta la durata del fenomeno non vengono riscontrati passaggi aerei.

Nessuna interferenza radio in VHF/UHF.

 

globo8marzo2009ORIGINALE.jpg (4552932 byte) originale  globo 8marzo2009PARTICOLARE.jpg (20808 byte) particolare  globo 8marzo2009FALSI COLORI.JPG (26873 byte) falsi colori

globo 8marzo2009PSF.jpg (87623 byte) PSF  globo 8marzo2009ISOFOTA.jpg (11643 byte) Isofota  globo 8marzo2009INTENSITA LUMINOSA.JPG (68086 byte) intensità luminosa


 

21/04/2009, Pradespin di Lendinara (RO), Lat.45.100 Long.11.600, ore 18.40.

Dopo alcune segnalazioni di fenomeni luminosi avvistati da più testimoni nella zona di Abano Terme (PD), il 45°GRU effettua uno skywatch lungo il fiume Adige, posizionando l'attrezzatura verso i Colli Euganei e verso Badia Pol. (RO).

Per tutto il tempo, non si verifica nessun fenomeno, tranne verso le 23.35  in direzione Badia Pol. appare improvvisamente un debolissimo "globo" luminoso di colore rosso intenso: il fenomeno si sposta da destra verso sinistra rispetto all'osservatore, mantiene una intensità luminosa costante e si trova a circa 3° dal suolo.

Immediatamente viene effettuata una fotografia digitale grandangolare a 70mm, utilizzando un filtro a diffrazione ROS e successivamente, una fotografia a 300mm senza il filtro ROS. Il filtro permette di ottenere uno spettro di luce del fenomeno, per uno studio più approfondito delle eventuali righe di emissione degli elementi che compongono tale fenomeno.

Nessuna comunicazione radio in VHF/UHF rilevata.

Riguardando la foto, purtroppo appaiono gli spettri delle fonti di luce artificiali della zona, ma non del fenomeno; probabilmente non presenta una elevata luminosità, ma essendo visibile ad occhio nudo e paragonabile ad altre fonti luminose di cui abbiamo ottenuto lo spettro, il fatto ci lascia un po' perplessi.

Fotocamera usata: FUJIFINEPIX S5PRO, 12.34Mpx, ISO 100, 30sec., fotografia a 70mm con filtro ROS, fotografia a 300mm.

 

ROS a 70mm.JPG (46249 byte) foto a 70mm. con ROS     Zoom a 300mm.jpg (34224 byte) foto a 300mm.

Analisi

PARTICOLARE.jpg (25274 byte) particolare    FALSI COLORI.JPG (31437 byte) in falsi colori    PSF.jpg (67257 byte) PSF   

                           ISOFOTA.jpg (13257 byte) isofota    INTENSITA LUMINOSA.JPG (72311 byte) intensità luminosa


 

08/08/2009, fra Polesella (RO), Lat.44.967 Long.11.750 e RO Ferrarese (FE) Lat.44.950 Long.11.750, ore 22.30.

Una coppia di fidanzati, insieme ad una trentina di amici, durante una cena all'aperto notano apparire improvvisamente nel cielo una "sfera luminosa" di colore rosso intenso che si sposta irregolarmente e a bassa quota in direzione Rovigo, seguendo per un tratto il corso del fiume Po. La sfera non emette rumore, ne scie, si sposta con una velocità superiore a quella di un aeromobile e dopo alcuni secondi scompare alla vista. Dopo circa 1min. riappare di dimensioni più grandi (circa quattro volte più grande di una stella) spuntando da dietro degli alberi e si muove seguendo una traiettoria ascendente a parabola; sembra emettere delle fiamme rosse intense, descrive un tragitto largo a triangolo e scompare del tutto sullo stesso punto dove è apparsa la prima volta.

Nello stesso momento, il fenomeno viene avvistato con le stesse modalità, da altri due testimoni che si trovano a Ceregnano (RO), ma in questo caso la "sfera luminosa" si presenta di colore viola intenso, compie le stesse evoluzioni e scompare allo stesso modo. 

Ascoltando le testimonianze, il fenomeno luminoso si trova (alla vista di chi osserva) a circa 30° dal suolo; il 45°GRU nel frattempo sta effettuando uno skywatch a Lendinara, in una posizione sopraelevata, in modo tale da poter osservare bene l'orizzonte in direzione del fiume Po, ma non viene notato nulla di anomalo; nemmeno la Stazione Mo.F.L.A. con videocamere i.r. registra particolari fenomeni.

Probabilmente il fenomeno si è manifestato ad una distanza ravvicinata a chi l'osservava e ad un'altezza non troppo elevata, in modo tale da non essere visibile su lunghe distanze.

Conoscendo il tratto di fiume interessato dall'evento, in questi giorni seguiranno delle analisi tecniche sul posto.

 


25/08/2009, Ramo di Palo frazione di Lendinara (RO), Lat. Long. , ore 21.05.

Due testimoni, madre e figlio di 37 anni, mentre sono sul giardino di casa notano apparire improvvisamente dal nulla una sfera luminosa di colore rosso/arancione in direzione est, verso Rovigo; la sfera luminosa si muove lentamente ad una elevazione di circa 20° dal suolo e segue una traiettoria verso nord. Non emette rumore, nessuna scia e la sua luminosità rimane statica per tutto l'avvistamento. Alle 21.07 svanisce improvvisamente alla vista. Il cielo si presenta totalmente limpido, assenza di vento.


03/10/2009, frazione Canale (zona di Villadose) e Villadose (RO), Lat.45.067  Long.11.883. ore 23 circa.

Ci sono giunte diverse segnalazioni da due posti diversi, riguardo a un avvistamento multiplo di sette fenomeni luminosi anomali che sono apparsi improvvisamente in un tratto di cielo compreso fra il Comune di Villadose e la frazione Canale.

Sabato 3 ottobre un gruppo di persone si trovano lungo la via Garibaldi della frazione di Canale (zona compresa nel comune di Villadose) e mentre si dirigono verso un parcheggio, notano apparire improvvisamente in cielo in direzione nord, sette "sfere luminose" di colore bianco intenso, che si muovono lentamente seguendo una direzione che va da Adria verso Rovigo; la strana "formazione" si sposta mantenendo costante sia la velocità che la distanza fra le stesse "sfere", con un'elevazione rispetto al suolo di circa 10°. L'intensità luminosa è elevata, la luce emessa non è pulsante e non viene udito nessun rumore di velivoli. La strana "formazione" scompare alla vista dei testimoni a causa della presenza in lontananza di alcuni alberi.

Lo stesso fenomeno viene avvistato anche da altri sei testimoni, che si trovano a Villadose lungo la via Filippo Turati: vengono osservate sette "sfere luminose" che si spostano seguendo una traiettoria da Adria verso Rovigo, mantengono una velocità lenta ma costante, sono equidistanti fra loro ed emettono una luce bianco/giallo di intensità elevata non pulsante; nessun rumore di velivoli viene udito e la "formazione" viene stimata ad un'elevazione dal suolo di circa 10°-15°. Scompare alla vista dei testimoni a causa della presenza degli edifici nella zona.

Secondo la descrittiva dei testimoni, in entrambe le zone, le "sfere luminose" sono disposte a W rovescia e molto aperta.

I testimoni nella zona di Canale e quelli di Villadose non si conoscono.

Riportiamo qui di seguito le foto delle zone dell'avvistamento e la ricostruzione grafica da parte dei testimoni:

Canale ottobre2009.jpg (154680 byte) panoramica della zona di Canale   

bussola Canale ottobre2009.jpg (103337 byte) rilievo della direzione zona Canale

Villadose ottobre2009.JPG (1064339 byte) panoramica della zona di Villadose con ricostruzione grafica del testimone

bussola Villadose ottobre2009.jpg (152474 byte) rilievo della direzione zona Villadose

 

Con molta probabilità il fenomeno si è manifestato nel tratto di cielo compreso fra Canale e Villadose, quindi più vicino rispetto alla stima fornita dai testimoni stessi, visto che la distanza che intercorre fra le due zone è di circa 2km.


01/11/2009, Pradespin di Lendinara (RO), Lat.45.100 Long.11.600, ore 20.32.

Durante uno skywatch lungo il fiume Adige, il 45°GRU osserva comparire improvvisamente un fenomeno luminoso che si sposta lentamente mantenendo una traiettoria da sud verso nord, ad un'altezza dal suolo di circa 10°; osservandolo attentamente, alla vista, il fenomeno appare di forma rotondeggiante e di colore oro. Non pulsa, non emette scia e nemmeno rumore. Le apparecchiature radio in VHF-UHF non rilevano nè comunicazioni nè particolari anomalie. Il cielo è limpido ed è presente la Luna che illumina buona parte dei terreni nella zona circostante, temperatura sui 6°C, umidità molto bassa.

La videocamera PANASONIC NV-GS500 a 3 CCD in modalità visione notturna, riesce a filmare il fenomeno; il fenomeno scompare alla vista, spegnendosi lentamente. 

 

Frame estrapolati dal video

SFERA COLORE ORO FRAME1 particolare.jpg (15067 byte) particolare frame 1 SFERA COLORE ORO FRAME 2 particolare.jpg (14988 byte) particolare frame 2 SFERA COLOR ORO FRAME 3 particolare.jpg (20923 byte) particolare frame 3

falsi colori sfera.JPG (26845 byte) falsi colori      psf.jpg (120783 byte) psf      isofota.jpg (10528 byte) isofota

 

Settimane prima sono giunte segnalazioni di fenomeni anomali che si manifestavano sul Lendinarese, e questo ultimo caso conferma che la fenomenologia persiste...

 


Pubblichiamo questo caso con un po' di ritardo perchè rientra in una programmazione a lungo termine, nata da una collaborazione che dura già da quattro anni fra il 45°GRU e Nicola Tosi del Progetto M.A.L.D.A., per studiare i fenomeni luminosi anomali della zona appenninica e polesana, dove si riscontrano forti similarità.

A completare questo caso, viene inserito un interessante report di Nicola Tosi sui fenomeni che in questi anni ha studiato in quelle zone, a cui il 45°GRU ha partecipato nelle analisi e nello studio, cercando insieme di capire più in profondità la fenomenologia, perseguendo una ricerca prettamente strumentale e mantenendo nel contempo un pensiero molto razionale, basato sullo studio dei dati ricavati.

 

Dopo mesi di analisi di fotografie e filmati sui fenomeni che stanno interessando la zona vicino alla Pietra di Bismantova (zona Catel Ne Monti-Reggio Emilia), Nicola Tosi e il 45°GRU decidono di effettuare uno skywatch congiunto notturno e diurno nei giorni 7-8 dicembre 2009 proprio in quelle zone.

Sul campo viene usata la seguente attrezzatura: 

-         due fotocamere reflex digitali CANON 30D

-         fotocamera reflex digitale 350D modificata con filtro H-alfa ACF/DSRL

-         fotocamera FUJIFINEPIX S5PRO SuperCCD

-         zoom 70-300mm, 1000mm NIKON catadiottrico

-         filtro diffrattore per spettrografia ROS a 200 l/mm

-         filtro diffrattore per spettrografia STAR ANALYZER 100 a 100 l/mm

-         filtro I.R. HOYA R72

-         videocamera digitale SONY HANDICAM FULL HD

-         videocamera digitale PANASONIC a 3CCD

-         videocamera digitale PANASONIC SDR H90

-         rifrattore apocromatico 80mm SKYWATCHER

-         ricevitore VHF/UHF

-         ricevitore ELF

-         mini-notebook INTEL ATOM

-         scanner portatile ICOM ICR2 da 100Khz-1390Mhz

-         treppiedi per fotocamere

Per tutta la serata del 7 dicembre, non sono stati notati particolari fenomeni, nemmeno particolari segnali radio.

Vengono scattate varie fotografie su tutta la zona e due filmati sia su Hard Disk che su nastro.

La reflex FUJIFINEPIX S5PRO è munita del filtro ROS su zoom 70-300mm, mentre la videocamera PANASONIC a 3CCD  viene applicato filtro STAR ANLYZER 100.

Il giorno seguente, viene effettuato uno skywatch diurno proprio ai piedi della Pietra di Bismantova, con moltissime foto anche all’infrarosso. 

La sera del 8 dicembre davanti all’albergo dove alloggiavano, prima di salutarsi, il 45°GRU e Nicola assistono ad un velocissimo fenomeno luminoso di colore giallo/arancio intenso, di forma sferoidale, che per alcuni secondi aumenta d’intensità per poi svanire improvvisamente.

  

Nei giorni seguenti, il 45°GRU analiza i due filmati ottenuti la sera del 7 dicembre: la videocamera PANASONIC a 3CCD con il filtro STAR ANALYZER 100, impostata in modalità visione notturna a colori (sensibilità 0,0005Lux), ha immortalato un fenomeno luminoso che appare per tre volte, prima debolmente, successivamente aumentando la luminosità e spostandosi verso destra, per poi sparire e riapparire ancora debolmente più in baso di quota e spostato a sinistra in direzione opposta.

Sul filmato si possono notare gli spettri delle luci artificiali della zona, mentre il fenomeno non permette di ottenere uno spettro: osservandolo attentamente, si muove lentamente e presenta una buona luminosità (confrontandolo con le luci artificiali della zona) al punto che si doveva ottenere uno spettro (il filtro STAR ANALYZER 100 permette di rilevare spettri di stelle di 4Magnitudo). La colorazione del fenomeno tende ad un bianco lattiginoso, questo potrebbe far pensare che forse il fenomeno emetteva luce infrarossa (l’effetto Wood viene rilevato dai sensori CCD), quindi non era visibile alla vista e probabilmente per questo non è stato ottenuto uno spettro.

Riportiamo qui di seguito il video e i relativi frames estrapolati:

 

Video del 7 dicembre 2009 sulla Pietra di Bismantova

 

IMGA0516.jpg (22938 byte) frame 1   IMGA0517.jpg (22973 byte) frame 2   IMGA0518.jpg (22998 byte) frame 3

particolare.jpg (7922 byte) particolare   falsi colori.jpg (21903 byte) falsi colori   psf.jpg (71386 byte) psf

 

 

F.E.L. Visibili ed invisibili

 

 

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